Accidia

Relegato dalle catene del tempo

Immobile taccio

Nell’inesorabile scorrer di sabbia

mi lascio seppellir

Immobile

Guscio vuoto è quest’animo spento

Inibito e sospinto dalla brezza

ed io vago

Vago ove la tormenta sospir

Ed io muoio

Muoio d’esistenza

E rinnego la vita

Immobile taccio

Immobile

E il tempo danza

E il corpo soccombe

Gli arti pesanti cedono

E la corsa s’arresta ancor

prima d’un passo e

Immobile

D’esistenza perisco

Maria Grazia Splenito 5Ap

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *